Fiori all’ occhiello: un tutorial dedicato ai matrimoni, come realizzare delle semplici e bellissime Bottoniere!
Di origine Anglosassone, il fiore all’occhiello veniva inizialmente indossato solo nei matrimoni reali. oggi è ormai diventato simbolo di eleganza per tutti ed utilizzato dallo sposo, dal padre dello sposo e della sposa e dai testimoni.
L’occorrente necessario è: nastro, spilli, forbici, cesoie, filo di ferro verde sottile, spille a T per bottoniere, fiore tipo garofano, lisianthus una foglia di aspidistra qualche rametto e ciuffetto di verde a piacere.
Prendiamo la spilla ed appoggiamo il garofano su di essa in modo da tagliare il gambo a misura.
Facciamo passare il filo di ferro attraverso il calice del fiore in modo da fissarlo alla spilla. Il filo in eccesso verrà poi tagliato.
Et voilà questa è la bottoniera base! Ora prepariamo qualcosa di un pochino più elaborato.
Prendiamo la foglia di aspidistra e tagliamo in senso verticale seguendo la nervatura della foglia una striscia di circa un centimetro. Dividiamola in due. Prendiamo la prima parte e ripieghiamola su se stessa più volte in modo da creare dei “petali” che chiuderemo con il filo di ferro girato due volte sulla foglia. Mi raccomando lasciate un po’ di eccedenza di filo.
Prendiamo la seconda spilla e fissiamo i petali creati con il filo che abbiamo lasciato e con le forbici tagliamo a misura.
Prepariamo i fiori: tre lisianthus bianchi che terremo uniti avvolgendoli con la seconda metà di aspidistra.
Il tutto fissato con il filo di ferro, non stringete troppo, la foglia si potrebbe rompere.
Adesso non ci resta che unire con il filo in eccedenza precedentemente lasciato i lisianthus alla spilla.
Ecco pronta la seconda Bottoniera: un pochino più articolata ma sempre facile vero?
Prepariamo ora l’ultima utilizzano il rametto di verde e i lisianthus legati con la stessa tecnica di prima.
Completiamo la nostra bottoniera con un nastro a piacere creando un piccolo fiocco.
Partendo da queste semplici tecniche divertitevi a crearne quante vi suggerisce la fantasia, vedrete che saranno tante!